INIZIA LA CAMPAGNA ELETTORALE...Si Parte!!!

PARTE LA CAMPAGNA ELETTORALE PER PIERO SASSONE SINDACO

ECCO I PRIMI APPUNTAMENTI DEL CENTRODESTRA A SALUZZO

Primo appuntamento dedicato ai giovani martedì 12 maggio, alle 19,30 presso il Turnover di piazza Garibaldi 14. In scena i ragazzi che hanno presentato la lista “Giovani protagonisti del futuro” che illustreranno il manifesto con le linee guida del loro impegno per la città.

Venerdì 15 dalle ore 21, sotto il mercato coperto di piazza Cavour, presentazione di tutte le liste che sostengono la candidatura di Piero Sassone sindaco. Si tratta del Pdl-Popolo della Libertà, della Lega Nord, di “Saluzzo al

centro”, e della citata squadra dei giovani.

Nell’occasione Sassone e i rappresentanti delle varie compagini avranno modo di spiegare le principali linee del programma comune per il futura amministrazione civica. Venerdì 22, dalle ore 21, spazio alla festa della “Notte azzurra” che vedrà convergere su Saluzzo i big del centrodestra nazionale, regionale e provinciale, tra cui la candidata presidente alla Provincia Gianna Gancia. Una serata aperta a tutta la cittadinanza e ai sostenitori e simpatizzanti del territorio, che si concluderà con una degustazione di pizza tricolore innaffiata da birra.

Festeggiata Ketty Rinaudo

SALUZZO:

 

Festa a sorpresa per Caterina Rinaudo, che in questi cinque anni di amministrazione ha guidato con piglio gentile ma fermo il Consiglio comunale.

 

Gli amici di partito, Forza Italia ora confluita nel Pdl, hanno reso omaggio alla loro paladina nel corso di una serata a Poggio Radicati.

 

Emozioni, ricordi, aneddoti: i presenti hanno testimoniato alla combattiva Ketty tutta la loro simpatia, con l’invito a continuare il suo apprezzato impegno in politica e nell’amministrazione.

 

Grazie Caterina!

 

PROGETTO ASCOLTO: la voce dei cittadini

Attento alle esigenze dei cittadini ho ritenuto opportuno andare a raccogliere le testimonianze dei cittadini per poter raccogliere quelle che sono le criticità ed i consigli di chi vive quotidianamente il saluzzese.

SALVIAMO LA MOVIDA SALUZZESE!!

La movida saluzzese è una risorsa, non una criticità

Oggi la movida del fine settimana rappresenta la prima attrazione della nostra città

Molti locali rischiano la chiusura a causa della crisi che penalizza un po’ tutte le attività economiche

Altri locali sono tartassati dalle misure di sicurezza e dalle accuse di turbare la quiete notturna

Va costruito un progetto per garantire la tradizione della movida nel rispetto delle leggi e della cittadinanza

Saluzzo è una città a grande vocazione turistica: non si può penalizzare il mondo dei giovani che grazie alla movida stanno imparando a conoscere e apprezzare la vitalità e le bellezze di una città unica in Piemonte.

Saranno i turisti di domani, verranno in città per gli acquisti e le manifestazioni

Grazie alla segnalazione dei giovani saluzzesi ho potuto constatare direttamente quelle che sono le criticità ed i consigli di chi opera nel settore e di chi vive la movida saluzzese:

PROTESTA DELLE MAMME SALUZZESI

Le mamme saluzzesi chiedono che sia garantita la continuità didattica a poche settimane dalla fine dell’anno scolastico. Il fatto che la protesta coinvolga praticamente tutti i 91 alunni della elementare Mario Musso, è indice di un gravissimo disagio che le autorità scolastiche avrebbero dovuto in primo luogo evitare in ogni modo, e a frittata fatta perlomeno affrontare con senso di responsabilità e tempi rapidi.

Invece si sta assistendo ad un palleggiamento di competenze tra i vari livelli locale, provinciale e regionale, con pessimi risultati di immagine per tutto il mondo della scuola. A questo punto mi chiedo: dovrà muoversi il ministro Gelmini per risolvere questa imbarazzante vicenda? Rivolgo un caloroso appello ai dirigenti scolastici affinchè riprendano in mano una situazione che rischia di danneggiare tutti: bambini, genitori, insegnanti ”.

Comunicato stampa: http://www.pierosassone.it/public/allegati/SOS%20Scuola.pdf

CRISI! E' IL MOMENTO DI UNIRE LE FORZE

La si pensi come si vuole, ma la situazione è molto grave. Ogni giorno incontro decine di persone con richieste di lavoro. Non dimentichiamo e non sottovalutiamo che le imprese con meno di 20 addetti sono l’ossatura del sistema produttivo cuneese. Se saltano loro salta tutto. Manca liquidità, le banche stringono i cordoni della borsa. A farne le spese sono soprattutto piccole imprese e famiglie. Se non si interviene con urgenza, sarà una catastrofe.

NEWS COMPLETA: http://www.pierosassone.it/news.aspx?id=48

CONVEGNO SULLA TUTELA DELLE AZIENDE AGRICOLE A RISCHIO

Sul fronte delle imprese agricole danneggiate da fenomeni atmosferici di particolare gravità l'Italia è all'avanguardia, avendo scelto nel 2004 di passare a un sistema di incentivi assicurativi attraverso il Fondo di solidarietà nazionale. Un sistema che, nel corso del quinquennio 2004/2008, ha dimostrato di funzionare: per le imprese, per lo Stato e per i cittadini. Ma la campagna assicurativa 2009 è a rischio, non prevedendo la Finanziaria stanziamenti per il Fondo.

http://www.pierosassone.it/news.aspx?id=47

Comunicato Stampa: http://www.pierosassone.it/public/allegati/Comunicato125.pdf

NO A QUESTA VIABILITA'!

Dopo la chiusura al traffico di corso Italia, il dibattito sulla viabilità cittadina si trasferisce sul piano politico, con una raccolta firme indirizzata direttamente al sindaco.

Il problema, in particolare, riguarda gli ingorghi in via Vacca, via Balbis e piazzetta Santa Maria.

«Chiediamo un immediato cambio di rotta all’amministrazione del sindaco Paolo Allemano. Questa parte della città non può più andare avanti così e le recenti decisioni di chi amministra hanno trasformato le stradine del basso centro storico in una sorta di circonvallazione interna».

Raccolte le proteste dei residenti del basso centro storico e di chi è costretto a frequentarlo.

Una donna mentre firma la petizione dice: «Le auto da qualche mese ci stanno soffocando».

«Nessuno in municipio pensa alle ore che le mamme e i papà perdono in queste vie anguste per accompagnare i figli a scuola, in biblioteca, a lezioni di musica».

«In tutte le città d’arte il traffico nei centri storici viene eliminato e mi devono spiegare perché invece noi lo aumentiamo».